Il Portone del Diavolo

Nel cuore di Torino, una città già di per sé avvolta da un alone di mistero e magia, si trova un elemento architettonico che ha attirato l’attenzione di curiosi, storici e appassionati del soprannaturale per secoli: il Portone del Diavolo. Questo portone, situato in via XX Settembre al numero 23, è famoso non solo per la sua bellezza artistica, ma soprattutto per le leggende oscure che lo circondano.

 

Un Capolavoro Artistico

 

Il Portone del Diavolo risale al XVIII secolo ed è un magnifico esempio di arte barocca. Realizzato in bronzo, presenta una serie di intricati dettagli che raffigurano simboli esoterici e figure inquietanti. Il fulcro dell'attenzione è una testa di demone, che sembra fissare i passanti con un’espressione ambigua e minacciosa. Questo elemento ha alimentato molte storie sulla sua origine e sul suo significato.

 

Le Leggende

 

La leggenda più popolare narra che il portone fu commissionato dal Diavolo stesso. Si dice che un alchimista, noto per i suoi esperimenti proibiti, abitasse in quel palazzo. Una notte, mentre stava cercando di evocare forze oscure, il Diavolo apparve e, in cambio della sua anima, promise di costruire un portone che avrebbe tenuto lontani gli spiriti maligni. Da qui, il nome "Portone del Diavolo".

 

Un'altra storia racconta di un misterioso personaggio che, inseguito dalle autorità, riuscì a sparire senza lasciare traccia, proprio attraversando quel portone, suggerendo così che esso possa essere un passaggio verso altre dimensioni.

 

La Storia

 

Al di là delle leggende, la storia del portone è altrettanto affascinante. Fu progettato dall'architetto torinese Ferdinando Caronesi, su commissione della famiglia Valperga di Masino. I simboli esoterici presenti sul portone potrebbero essere stati influenzati dalla tradizione massonica, molto diffusa tra le élite torinesi del tempo.

Torino stessa è una città intrisa di esoterismo, nota per essere un punto di convergenza delle due energie, bianca e nera, e il Portone del Diavolo si inserisce perfettamente in questo contesto di mistero e simbolismo.

 

Una Meta Turistica

 

Oggi, il Portone del Diavolo è una tappa obbligata per i turisti che visitano Torino. La sua sinistra bellezza e le storie che lo circondano lo rendono una delle attrazioni più intriganti della città. Ogni anno, migliaia di visitatori si fermano ad ammirare questo capolavoro, a scattare foto e a lasciarsi suggestionare dalle sue leggende.

 

Il Portone del Diavolo a Torino è molto più di un semplice portone. È un simbolo della storia esoterica della città, un testimone di leggende che si sono tramandate di generazione in generazione, e un esempio di come l'arte possa diventare veicolo di mistero e fascino. Che si creda o meno alle storie diaboliche che lo circondano, una visita a questo enigmatico portone è un’esperienza che non lascia indifferenti, un viaggio nel lato oscuro e affascinante di Torino.